Il 4 luglio scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto di riforma della riscossione.
Tra le novità più importanti c’è il nuovo sistema di rateizzazione delle cartelle di pagamento.
A decorrere dall’anno 2025 sarà possibile per un debito inferiore ad € 120.000,00 ottenere, senza alcuna giustificazione documentale, 84 rate e non più 72.
Per chi potrà dimostrare di non poter pagare il debito secondo i criteri previsti per un piano ordinario, ovvero quando la rata mensile è superiore al 20% del reddito familiare all’indicatore ISR dell’ISEE, sarà possibile richiedere una rateizzazione da 85 a 120 rate.
In pratica, se la rata mensile del piano ordinario è pari ad € 500,00 e il reddito familiare è pari a € 2.000,00 (risultanze ISEE) sarà possibile chiedere una maggiore rateizzazione.
Le rate aumenteranno anche per il piano ordinario a partire dall’anno 2027.
Ecco la tabella riportante le novità introdotte in materia di rateazione.
Anno | Piano senza documentazione fino a 120.000 euro | Piano documentato fino a 120.000 euro | Piano documentato oltre i 120.000 euro |
2025-2026 | 84 rate mensili | Da 85 a 120 rate mensili | Fino a 120 rate |
2027-2028 | 96 rate mensili | Da 97 a 120 rate mensili | Fino a 120 rate |
Dal 2029 | 108 rate mensili | Da 109 a 120 rate mensili | Fino a 120 rate |
Se hai un debito con l’Agenzia delle Entrate Riscossione e in passato hai ricevuto la notifica di cartelle di pagamento, per informazioni e assistenza, contatta i nostri Sportelli del Progetto Riparto Piemonte.
Progetto realizzato con il sostegno della Regione Piemonte nell’ambito dei progetti di rilevanza locale promossi da associazioni di promozione sociale ai sensi degli artt. 72 e 73 d.lgs. n. 117/2017 (Codice Terzo Settore) nell’ambito del Bando 7 – D.G.R. n. 11-6741 del 17/04/2023.
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